Questo articolo esamina un campione di programmi per i datori di lavoro nell'Africa subsahariana che integrano gli sforzi del governo per prevenire e curare il virus dell'immunodeficienza umana (HIV). Alcuni di questi programmi forniscono ai lavoratori istruzione interna, test HIV volontari e trattamento antiretrovirale. Altri fanno affidamento su nuove forme di assicurazione sanitaria di gruppo basata sull'occupazione che includono un pacchetto di trattamento per l'HIV. Inoltre, alcune imprese utilizzano il posto di lavoro come piattaforma per lanciare sforzi nelle comunità vicine per raggiungere coniugi, figli, lavoratrici del sesso, studenti delle scuole secondarie e altri. Le prime prove suggeriscono che i programmi per i datori di lavoro mantengono la salute di grandi frazioni di lavoratori che vivono con l'HIV e che sono serviti da loro. Consentono inoltre alle imprese di evitare perdite di produttività e costi di fatturato associati all'HIV. Allo stesso tempo, allentano le pressioni sulle agenzie governative che devono affrontare richieste di trattamento che vanno ben oltre le loro capacità. L'articolo identifica le caratteristiche dei programmi di successo dei datori di lavoro, tra cui l '"appello d'élite", che mobilita i leader della comunità e i modelli di ruolo per decostruire lo stigma, cambiare le percezioni e chiedere un cambiamento comportamentale; e il "collegamento collaterale", che estende la portata dei programmi sul posto di lavoro per l'HIV collegandoli alle relative preoccupazioni della comunità: ad esempio l'abuso di alcol, la malaria e la violenza domestica. Guardando al futuro, viene valutato il potenziale di espansione dei programmi per i datori di lavoro, nonché le restrizioni associate alla scala limitata dell'occupazione nel settore formale all'interno delle economie dell'Africa subsahariana. Si suggeriscono azioni attraverso le quali governi, associazioni dei datori di lavoro, sindacati e organizzazioni internazionali possono incoraggiare l'ulteriore sviluppo di tali programmi ed estenderne la portata.