Dal 1981 quasi quaranta paesi hanno introdotto riforme pensionistiche sistemiche che hanno sostituito in tutto o in parte i precedenti regimi pay-as-you-go (PAYG) con pilastri o sistemi a contribuzione definita finanziata (FDC) a gestione privata. Tuttavia, negli ultimi dieci anni circa la metà di questi paesi ha successivamente tagliato, o completamente eliminato, questi schemi FDC. In questo articolo esploriamo alcuni dei motivi per cui questa inversione di tendenza si verifica spesso nei paesi in via di sviluppo. Nell'ambito della nostra analisi proponiamo una nuova tipologia di riforma delle pensioni che va oltre la dicotomia comunemente utilizzata tra PAYG e privatizzazione delle pensioni. Identifichiamo e discutiamo quattro fattori che sono di particolare rilevanza per coloro che cercano di comprendere le inversioni di politica pensionistica che hanno avuto luogo in molti paesi in via di sviluppo: bassa copertura pensionistica e incompatibilità degli incentivi, costi del triplo onere, compromessi tra riforme pensionistiche e pensioni sociali e difficoltà con la rendita.